IL VELO DI ESTIA, romanzo d’esordio di Alessandro Zurla, è un fantasy acchiappante sin dalle prime pagine.
La trama segue le vicende di Finn, un giovane vagabondo dalle origini misteriose che si risveglia in un enigmatico tempio.
La trama segue le vicende di Finn, un giovane vagabondo dalle origini misteriose che si risveglia in un enigmatico tempio.
Attraverso la sua storia, tessuta dall’autore con abilità, abbiamo modo di esplorare le Terre Centrali, un luogo dove nuove guerre sono tramate nell’ombra da signori potenti.
Ciò che rende il romanzo unico è il profondo conflitto interiore vissuto dal protagonista.
Ciò che rende il romanzo unico è il profondo conflitto interiore vissuto dal protagonista.
Finn, poco più che bambino, diventa un'arma micidiale al servizio della dea Estia, alimentato dall'odio instillato da una misteriosa dama bionda.
Il percorso di crescita personale di Finn è tratteggiato con maestria, offrendo al lettore una connessione emotiva che si sviluppa in modo naturale.
Uno dei punti di forza del libro è il personaggio della dama bionda, avvolto nel mistero fino all'epilogo. La sua figura mantiene il lettore – diviso tra fiducia e sospetto – in costante suspense, contribuendo in modo significativo alla tensione narrativa.