mercoledì 6 dicembre 2023

WRITING MINDSET | Come affrontare al meglio le critiche e i momenti di dubbio

Nel precedente articolo dedicato al writing mindset abbiamo visto come riconoscere e lavorare per superare la procrastinazione.
In questo articolo piazzeremo il nostro focus sulle critiche e i dubbi che ogni scrittore si ritrova a fronteggiare durante il percorso di scrittura.

 
Le critiche, quando fornite con l'intento di migliorare, rappresentano preziosi strumenti di perfezionamento.
Quando affrontiamo critiche costruttive dobbiamo imparare a superare l'istinto difensivo e adottare un approccio aperto. Cercare di comprendere il punto di vista del critico, anche se di primo acchito può risultare scomodo o persino doloroso, apre le porte a una crescita significativa. Ogni suggerimento rappresenta un'opportunità per ampliare le nostre prospettive e perfezionare il nostro mestiere.
Accettare le critiche non solo migliora il nostro lavoro attuale, ma ci equipaggia con strumenti utili che possono essere applicati in progetti futuri. Consideriamole come le pietre miliari che delineano il cammino del nostro sviluppo come scrittori!

Il primo passo per utilizzare le critiche come motivazione è sviluppare un approccio positivo nei confronti del feedback
Invece di scoraggiarci, possiamo considerare le critiche come un segnale che qualcuno ha investito tempo ed energie per analizzare il nostro lavoro. Questo atto di attenzione merita riconoscimento e può fungere da catalizzatore per il nostro impegno a fare meglio.

Una strategia efficace è trasformare il processo di ricezione delle critiche in un'opportunità di autoriflessione. Chiediti: "Come posso applicare questo feedback per elevare il mio livello di scrittura?" o "Quali sono gli aspetti specifici da migliorare e in che modo posso operare in tal senso?". Queste domande ci spingono a guardare oltre la critica stessa e a concentrarci sulla crescita personale.
Alcuni degli scrittori più acclamati hanno tratto ispirazione dalle critiche più severe, prendendole come occasioni per dimostrare – a sé stessi prima che agli altri – il proprio valore. Invece di soccombere alla pressione, hanno scelto di trasformare la critica in una fonte di energia positiva


Utilizzare le critiche come motivazione non implica necessariamente accettare ogni commento senza discernimento! Impara a separare le critiche distruttive da quelle costruttive, e concentrati su queste ultime per guidare il tuo percorso verso il miglioramento. 
Affrontare le critiche richiede non solo una mente aperta, ma anche la capacità di proteggere il proprio benessere emotivo durante questo processo. Creare uno scudo emotivo è un elemento imprescindibile per mantenere la fiducia e la positività nel percorso di scrittura.
Per creare uno scudo emotivo è necessario sviluppare una consapevolezza della propria autostima. Capire il valore intrinseco del proprio lavoro, indipendentemente dalle critiche esterne, costituisce la base di uno scudo emotivo robusto. Accettare che il nostro valore come scrittori non sia definito esclusivamente dalle opinioni degli altri ci dà la forza per affrontare le critiche.

Un altro elemento chiave è la capacità di separare la critica dal proprio senso di identità. 
Le critiche riguardano il lavoro, non la persona. Creare una distinzione chiara tra il feedback sul nostro lavoro e la nostra autenticità come individui ci aiuta a non interiorizzare in modo eccessivo le critiche, proteggendoci da eventuali impatti negativi sulla nostra autostima.

La pratica della mindfulness può essere un alleato prezioso nello sviluppo di uno scudo emotivo. Essere consapevoli del momento presente, accettando le critiche senza giudizio e senza attaccamento emotivo, ci consente di gestire le reazioni emotive in modo equilibrato. La mindfulness ci offre anche la prospettiva necessaria per valutare le critiche in modo obiettivo.

Nel percorso di crescita come scrittori è inevitabile affrontare momenti di profonda incertezza e dubbio. Riconoscere i dubbi comuni è il primo passo per superarli in modo efficace, mantenendo il giusto equilibrio mentale per proseguire con fiducia nel proprio percorso di scrittura.

  • Uno dei dubbi più diffusi è l'ansia da prestazione (ne ho parlato nel precedente articolo dedicato alla procrastinazione).
  • La paura del giudizio è un altro ostacolo comune che può minare la sicurezza di uno scrittore. La consapevolezza che le opinioni degli altri non definiscono il valore intrinseco del proprio lavoro è cruciale per superare questo dubbio. Accettare il giudizio come una parte inevitabile della vita da scrittore può contribuire a liberare la mente da questa preoccupazione paralizzante.
  • Un terzo dubbio comune è l'incertezza della propria voce e del proprio stile. Molti scrittori si interrogano su cosa renda unica la propria scrittura e temono di non essere abbastanza distintivi. Riconoscere questo dubbio ti dà la possibilità di esplorare e sviluppare la tua voce, trasformando l'incertezza in un'opportunità di crescita.

Come non mi stanco mai di ripetere, applica la costanza per consolidare una mentalità positiva di scrittura – tenendo comunque a mente che lungo il percorso avrai alti e bassi. La pratica regolare e disciplinata non solo favorisce la crescita continua, ma contribuisce anche a mantenere gli impegni presi nei confronti degli obiettivi prefissati.
Questo implica stabilire una routine che integri l'atto dello scrivere. Che si tratti di dedicare un certo periodo di tempo ogni giorno o di pianificare sessioni di scrittura specifiche durante la settimana, la chiave è creare una routine sostenibile nel lungo termine. Ciò non solo aiuta lo sviluppo del processo creativo, ma contribuisce anche a produrre sempre più contenuti di qualità.

Sviluppare una mentalità positiva di scrittura è un viaggio continuo di crescita e apprendimento. Ogni sfida, critica o momento di dubbio è un'opportunità per evolvere come scrittori.

Tu come affronti i dubbi lungo il percorso e come vivi le critiche?
 
Gli appuntamenti con il writing mindset per quest'anno terminano qui. Continua a seguire il blog per non perderti futuri articoli sull'argomento!

 

Nessun commento:

Posta un commento

Fammi sapere cosa ne pensi. I commenti alimentano il blog!