lunedì 25 settembre 2023

Il sogno americano: breve analisi comparativa de IL GRANDE GATSBY e PASTORALE AMERICANA


L'America è spesso descritta come la terra delle opportunità, un luogo dove i sogni possono diventare realtà e il successo è alla portata di tutti. Questo concetto, noto come sogno americano, ha radici profonde nella storia e nella cultura degli Stati Uniti ed è stato ampiamente esplorato nella letteratura americana.  
Come lettrice mi sono imbattuta in due autori che hanno affrontato la tematica del sogno americano, offrendo una prospettiva critica e sfaccettata sulla società americana e sulle aspirazioni individuali: Francis Scott Fitzgerald con IL GRANDE GATSBY e Philip Roth con PASTORALE AMERICANA.  
 
Nel romanzo di Fitzgerald protagonista è Jay Gatsby, un personaggio enigmatico e affascinante, noto per le feste sontuose che organizza nella sua residenza a West Egg, villaggio fittizio sulla costa settentrionale di Long Island. Gatsby è riuscito a raggiungere una vasta ricchezza e uno status sociale impressionante, e questo è uno degli aspetti chiave del sogno americano: la possibilità di salire nella scala sociale attraverso il successo finanziario
La storia di Gatsby è un esempio classico di ascesa sociale. Un ragazzo comune di nome James Gatz, si reinventa come Jay Gatsby e costruisce una vita basata su una ricchezza accumulata attraverso dubbie attività. Questa trasformazione riflette la convinzione nel sogno americano che chiunque, indipendentemente dalle proprie origini, possa trasformarsi in una persona di successo

Cuore pulsante del sogno di Gatsby è il suo amore per Daisy Buchanan. Daisy rappresenta per Gatsby l'incarnazione stessa del successo e della perfezione, e il suo desiderio di conquistarla simboleggia la ricerca dell'ideale americano. La convinzione che possa riconquistare Daisy e tornare al passato incarna la parte romantica e illusoria del sogno, dove tutto è possibile, persino il recupero del tempo perduto. 
Nonostante il successo apparente, il percorso di Gatsby è segnato dalla tragica caduta. La sua ossessione per Daisy lo conduce a un destino amaro e alla fine il suo sogno si sgretola. La morte di Gatsby mette in luce la fragilità dell'ideale americano e mostra come le aspettative spesso non corrispondano alla realtà.

Nel romanzo di Philip Roth protagonista è Seymour Levov, noto come Lo Svedese, uomo d'affari di successo che sembra incarnare il sogno americano sotto molteplici aspetti. Seymour ha una famiglia apparentemente perfetta, possiede una prospera fabbrica di guanti e gode di una posizione sociale privilegiata. Sembra avere raggiunto tutto ciò che il sogno americano promette: una famiglia felice, prosperità economica e stabilità sociale.

Il sogno americano di Levov è minacciato dalla turbolenta realtà degli anni Sessanta e Settanta, segnati dalla guerra del Vietnam, dalla contestazione sociale e dalla ribellione giovanile. Sua figlia Merry, dopo aver compiuto un atto terroristico, diventa un simbolo della generazione che si oppone al sistema e alle autorità, ponendo una sfida diretta al mondo che suo padre ha costruito.
 
La storia di Seymour Levov illustra il conflitto tra l'ideale del sogno americano e la realtà cruda e complessa della società americana. Mentre lotta disperatamente per mantenere unita la sua famiglia e preservare la sua posizione, Levov si rende conto dell'ineluttabilità dei cambiamenti sociali e politici che stanno trasformando il suo mondo.
Lo Svedese rappresenta la ricerca di senso e identità all'interno del sogno americano. La sua lotta per comprendere e gestire le trasformazioni tumultuose della società lo porta a interrogarsi sul significato del successo, dell'identità e dei valori familiari.
 
Quella di Levov è una tragedia personale che mette in discussione l'idea stessa del sogno americano. Nonostante tutti i suoi sforzi, Seymour non può impedire la scomparsa del mondo che aveva costruito con tanta fatica. La sua esperienza ci invita a riflettere sulla fragilità dell'ideale americano in un'epoca di cambiamenti rapidi e sconvolgenti.
 
Una similitudine fondamentale tra i due romanzi è la rappresentazione dell'ascesa e della caduta dei loro personaggi principali. Sia Jay Gatsby che Seymour Levov raggiungono un certo grado di successo e prosperità, ma entrambi affrontano sfide che mettono alla prova il sogno americano. Entrambi sperano di raggiungere un obiettivo che sembra irraggiungibile: Gatsby cerca di riconquistare Daisy e Seymour cerca di mantenere la sua famiglia unita.
 
Entrambi i romanzi affrontano le disillusioni e le sfide legate al sogno americano, ma lo fanno in modo diverso.
Il Grande Gatsby presenta un sogno americano glamour e illusorio, tanto che la morte tragica di Gatsby sottolinea la fragilità dell'ideale americano e l'incapacità di raggiungerlo completamente
Pastorale Americana mostra un sogno americano messo alla prova dall'instabilità e dalla ribellione sociale e, attraverso il personaggio di Seymour Levov, mette in discussione la tenuta del sogno americano di fronte a cambiamenti radicali.
 
Entrambi i romanzi offrono preziose riflessioni sull'impatto sociale e culturale di questo ideale americano.
Nel contesto dell'America degli anni Venti, Il Grande Gatsby ci offre un affascinante ritratto dell'età del jazz e della prosperità economica nel primo dopoguerra. Questo periodo di frenetica crescita economica e sociale è testimoniato dalle sontuose feste di Gatsby e dalle stravaganze dei suoi tempi. L’opera di Fitzgerald rivela anche l'oscurità che si nasconde dietro quest'epoca dorata, evidenziando la superficialità, la corruzione e la vacuità dell'alta società. Ciò solleva domande fondamentali sulla sostenibilità del sogno americano quando la ricerca del successo e del piacere materiale diventano preponderanti.
 
Pastorale Americana ci trasporta in un periodo molto diverso: gli anni Sessanta e Settanta, segnati da profondi cambiamenti sociali e politici. L'opera offre uno sguardo critico sulla guerra del Vietnam, la contestazione giovanile e la disillusione politica dell'epoca. In questo contesto il sogno americano di Seymour Levov appare sempre più vulnerabile, poiché la società si sgretola sotto il peso delle divisioni politiche e delle tensioni sociali. Roth ci spinge a riflettere sulle aspirazioni americane in un periodo di turbolenze, suggerendo che il sogno americano potrebbe non essere più sufficiente a garantire una vita prospera e felice.
 
Ne emerge che il sogno americano è un concetto complesso, soggetto a cambiamenti nel corso del tempo e alle sfide della storia. Entrambi i protagonisti mostrano come il sogno americano non sia un'entità statica, ma un ideale in costante evoluzione, plasmato dalle circostanze storiche e dalle esperienze individuali.

2 commenti:

  1. Ho amato Pastorale Americana. Prima non conoscevo Roth e sono rimasto davvero colpito dalla profondità che riesce a raggiungere nelle sue pagine. Dà sì uno spaccato della società americana, ma lo fa portando l'intimo rapporto padre-figlia mostrandoci l'interiorità dello Svedese. Magnetico. Assolutamente magnetico. Dopo questo ho letto La macchia umana, altrettanto d'impatto, ma Pastorale Americana la reputo una delle migliori letture mai fatte.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Idem: una delle mie migliori letture. Anche per me è stato il primo Roth. Proseguirò con Indignazione e penso che pian piano recupererò buona parte delle sue opere.

      Elimina

Fammi sapere cosa ne pensi. I commenti alimentano il blog!