sabato 14 settembre 2013

Recensione SHADES OF LIFE di Glinda Izabel (Fazi)

Glinda Izabel
SHADES OF LIFE
Fazi
pp. 164 - € 1,99 
e-book
maggio 2013
Romanzo
Paranormal Romance, YA

Juniper Lee potrebbe concedersi ogni lusso. Potrebbe viaggiare senza preoccuparsi di avere una destinazione, abbandonarsi a ogni sorta di eccesso senza temere ripercussioni.
Ma non c’è nessun bene materiale che possa distrarla dalla solitudine che la divora, perché Juniper è un spettro intrappolato in una dimensione dai contorni indefiniti. .
Il suo cuore non batte realmente, e tutto di lei - i suoi respiri, i suoi sorrisi, le lacrime che spesso le solcano le guance, sono solo l’eco di una vita ormai lontana.
Juniper è sola e non possiede alcun ricordo. L’unica memoria che sollecita la sua mente, sin da quando si è risvegliata nella sua nuova forma spettrale, è quella di un nome. Il suo. Unica eredità della ragazza che doveva essere stata un tempo. Eppure, nonostante sembri non esserci nulla a legarla al mondo dei vivi, Juniper non riesce a seguire il raggio di luce che potrebbe aprirle le porte dell’aldilà.

Quando alla sua porta si presenta Logan, attraente ragazzo dallo sguardo scintillante, tutto per lei si tinge di nuovi e abbaglianti colori. Logan è diverso dagli altri spettri, è come se in sé nascondesse qualcosa di unico, che l’attrae in modo irresistibile.
Qualcosa di inspiegabile avviene quando i due si toccano, come l’esplosione di una forza celestiale. E un ingranaggio si smuove nei recessi della mente di lei, facendole provare sensazioni mai conosciute prima. Sensazioni che profumano di ricordi sopiti e verità dimenticate. Sensazioni che potrebbero rispondere alla domanda che l’ha assillata sin dal giorno del suo risveglio: chi è davvero Juniper Lee? 

RECENSIONE
di MissMeiko

SHADES OF LIFE è il romanzo d’esordio di una talentuosa autrice italiana.
Fabiola Caliò, alias Glinda Izabel, amministratrice del blog letterario Atelier dei Libri, nell’estate 2012 partecipa al concorso i-fantasy indetto da Fazi Editore e, meritatamente, vince.

La storia d’amore tra Juniper e Logan ha convinto il pubblico del web, prima; e la giuria della nota casa editrice romana, dopo; portando la giovane blogger alla pubblicazione.

Perché SHADES OF LIFE piace così tanto?

Alla domanda si può rispondere solo leggendo il libro che, lo ricordo, è uscito in e-book, a un prezzo più che accessibile per chiunque, a maggio di quest’anno.

Protagonista del romanzo è l’amore. È intorno a esso che ruotano le anime di Juniper Lee e del misterioso Logan, due fantasmi che oserei definire “pieni di vita”.
  

Lei, così fragile nel suo essere priva dei ricordi che dovrebbero legarla alla vita precedente; e lui, così fascinoso e sicuro del suo amore. Sembrerebbe un connubio perfetto. Eppure qualcosa di “irrisolto” si cela nelle viscere del loro passato, qualcosa che la stessa Juniper faticherà ad accettare e ad ammettere allo stesso Logan. Ma sarà davvero questa la verità che le si è rivelata? Oppure è solo il frutto delle sue paure? E chi è Adelaide, la vocina interiore di Juniper che, almeno di primo acchito, parrebbe la coscienza di quest’ultima?

Ad avermi maggiormente colpito, e questo durante tutto il corso della lettura, sono i contrasti di amore/morte e morte/vita che fanno da perno all’intera vicenda. Se, da una parte, ci viene presentato l’aspetto reale della morte, attraverso questi due personaggi che prendono coscienza – seppure in tempi diversi – della loro condizione (aspetto, tra l’altro, ben combinato all’ambientazione southern gothic); dall’altra parte, abbiamo due co-protagonisti veri, palpabili nei gesti quanto nei dialoghi, in un’unica parola: vivi.

La storia è il racconto di due anime che si incontrano, di due “vite” che si intrecciano, è il racconto di una scoperta. Perché nel conoscersi e concedersi, sia Juniper che Logan hanno tanto da imparare l’uno dell’altra. E lo faranno attraverso i ricordi sfiorati, intessuti tra di loro come fili di una stessa matassa, forse – addirittura – attraverso i ricordi rubati.

A fare da colonna sonora al romanzo ci pensano i Beatles, di cui l’autrice è innamorata. Sembra quasi di sentire in sottofondo Across the Universe:

Sounds of laughter, shades of life 
Are ringing through my opened ears
Inciting and inviting me.

Glinda Izabel riesce a costruire un racconto, non proprio breve, utilizzando due personaggi soltanto, e ci riesce senza annoiare

Una storia romantica ma non sdolcinata, semplice nello stile eppure mai banale, che piacerà non solo alle amanti del paranormal, ma anche a chi generalmente adora il genere rosa scevro dell’elemento sovrannaturale.
  
Valutazione 4 stelle: un bel libro!

Divoratrice di libri Urban Fantasy, Paranormal Romance, Distopici e Mystery. Adoratrice delle divinità anglosassoni conosciute come Beatles, capace di fare magie in cucina, specialmente durante le ore notturne. Il mio romanzo d'esordio, Shades of Life, ha vinto il concorso letterario I-Fantasy Fazi. Fiera di essere rappresentata dal fantastico e geniale Agente Letterario Rossano Trentin della TZLA Literary Agency.

2 commenti:

  1. Che recensione meravigliosa *___* Ho letto e amato Shades of Life e condivido ogni singola parola di quanto scritto! Complimenti ^_^

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    Risposte
    1. Grazie di cuore, Gio! :-)
      Felicissima di sapere che il romanzo ti è piaciuto allo stesso modo. ;-)

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