Amici del blog,
eccoci con un'altra puntata della rubrica DigitaLibro, i cui protagonisti sono gli editori digitali.
Oggi intervistiamo Barbara Cinelli, editrice e rappresentante legale di Triskell Edizioni. Una casa editrice fresca, ma con le idee chiare e tanta voglia di fare.
INTERVISTA A BARBARA CINELLI - Triskell Edizioni
a cura di MissMeiko
Salve,
Barbara. Benvenuta su Young Adult lit! Ti va di presentare Triskell Edizioni ai
lettori del blog?
Buongiorno a tutti e
grazie per l’opportunità che mi state dando di essere presente sul vostro blog.
Grazie anche per aver dimostrato interesse verso la nostra ‘neonata’ casa
editrice.
La Triskell Edizioni nasce come ‘costola’
dell’Associazione culturale Triskell Events e si presenta al pubblico come
editore digitale.
Il team della Triskell Edizioni è fermamente
convinto che la lettura debba essere un piacere ed è per questo che si prefissa
di raccogliere, valutare e pubblicare romanzi che possano essere definiti
‘godibili’ e ‘piacevoli’.
Al momento mi avvalgo della collaborazione di
alcune persone che hanno esperienza nel campo della correzione di bozze, editing
e grafica. E sono orgogliosa di ognuna di esse.
Com’è
nata l’idea della casa editrice digitale?
L’idea di aprire questa casa editrice mi è venuta
dopo un anno e mezzo di collaborazione come coordinatrice italiana di una casa
editrice americana che pubblica romance (nella fattispecie M/M).
Mi sono soffermata a riflettere e mi sono resa
conto che a tutti gli effetti non c’era una casa editrice specificamente
dedicata a questo genere letterario (romance M/F, M/M, F/F). Subito dopo, però,
mi sono detta che non avrei mai voluto leggere romance non a lieto fine, visto
che siamo quotidianamente a contatto con drammi, tragedie piccole o grandi e
problemi di ogni genere. Inoltre credo che il lieto fine sia un po’ ‘caduto in
disgrazia’. Così ho deciso di fare di queste idee dei punti fermi nella
creazione della casa editrice.
Come
stanno rispondendo i lettori?
Direi molto bene. A oggi
abbiamo pubblicato solo due racconti gratuiti, in attesa di pubblicare
l’antologia e le prime uscite proposte per la vendita. Entrambi hanno riscosso
un buon successo e abbiamo raccolto solo recensioni positive, sia riguardo alla
qualità delle due storie, che alla cura messa nell’editing e nella preparazione
dei file digitali. Non potevamo chiedere di più.
Le
collane Triskell spaziano dallo storico al fantastico, dal mistery al target
young adult, seppure tenendo presente un comun denominatore: l’amore a lieto
fine. Come vengono selezionati i lavori, scelti poi per la pubblicazione?
Innanzitutto, ovviamente,
controlliamo che ci siano i requisiti richiesti.
So che ‘lieto fine’
potrebbe indurre le persone a chiedersi: “ma in che senso?”
Facile: se la storia alla
fine vi lascia un sorriso sulle labbra è a lieto fine. Non importa attraverso
quante vicissitudini i protagonisti passino durante il racconto, la cosa
importante è che alla fine siano vivi e vegeti e che il finale abbia una
connotazione positiva.
Al momento le persone
addette alla lettura e allo screening dei manoscritti sono tre. Tutte e tre
portano avanti due tipi di valutazione. Una tecnica, che viene fatta seguendo
una serie di punti presenti in una scheda di valutazione e che riguarda appunto
gli aspetti tecnici della scrittura. E una ‘emotiva’, che invece parte dal
cuore e dalle emozioni. Suscitare emozioni con la scrittura non è facile, ma è
ciò che cerchiamo nei nostri scrittori.
In
che modo avviene la promozione dei titoli e quali sono i canali di
distribuzione?
Al momento, essendo i due
titoli pubblicati gratuiti, sono scaricabili solo dal sito.
Le prossime pubblicazioni,
invece, saranno scaricabili anche dagli store online, come Amazon, IBS, Barnes
& Noble, ecc.
Stiamo valutando di entrare
nel circuito Stealth.
Gli
arrivi dei dattiloscritti in redazione aumentano mano a mano che la casa
editrice si fa conoscere o sono stabili?
La casa editrice è attiva
da meno di un mese, quindi direi che è un po’ presto per poter dare una
risposta. Abbiamo comunque già ricevuto un buon numero di manoscritti, sia
novelle che romanzi.
Sono comunque convinta che
il numero crescerà con il passare dei mesi.
Secondo
te, si può dire che c’è una maggior fiducia negli autori circa gli e-book,
rispetto alla diffidenza iniziale? Già solo un paio di anni fa, per esempio, in
Italia erano pochi gli aspiranti autori disposti a scegliere per una
pubblicazione in digitale.
Sì, secondo me sì. O
meglio, si può dire che la gente ha cominciato ad apprezzare maggiormente gli
e-book in generale. Sorpassare lo scoglio del rinunciare al cartaceo è stato
difficile, non solo per gli scrittori, ma anche per i lettori stessi, che
pensavano di perdere parte del piacere della lettura insieme al gesto di
voltare le pagine o all’odore della carta.
Come ho già detto in
un’altra intervista, spesso gli autori aspirano a vedere il proprio libro in
vetrina in qualche libreria e li capisco perfettamente, ma è indubbio che la
percentuale di chi ce la fa sia esigua.
Con l’avvento degli
editori digitali la percentuale di ‘successo’ è aumentata e se i suddetti
autori, oltre che essere appunto autori, sono lettori e usano l’e-reader hanno
anche iniziato ad accettare questo nuovo modo di pubblicare le loro opere.
Se
un aspirante autore dovesse essere interessato a spedire un proprio lavoro a
Triskell, come dovrebbe muoversi?
Basta che ci mandi il
manoscritto all’indirizzo manoscritti@triskellevents.org.
http://www.triskellevents.org/edizioni/invio-manoscritti In questa sezione del sito ci sono tutte le
informazioni necessarie.
Riceveranno una risposta
che confermerà la ricezione del manoscritto e, a seconda della lunghezza dello
stesso, riceveranno una risposta al termine della valutazione, positiva o
negativa che sia (tempo massimo 8 settimane).
Chiedete
una qualche forma di contributo editoriale per la pubblicazione?
No. Non avrebbe senso, a
nostro avviso, chiedere un contributo all’autore.
Triskell
parteciperà a eventi letterari come le fiere del libro?
Non quest’anno, ma stiamo
valutando di presenziare al Salone del Libro di Torino l’anno prossimo.
In più, avendo la nostra
associazione un ramo che si occupa di piccoli eventi, è probabile che
organizzeremo piccoli incontri/convention per i lettori, in modo che possano
incontrare i nostri autori.
Grazie
mille, Barbara, per l’intervista e un grosso in bocca al lupo dallo staff di
Young Adult lit!
Grazie a voi per la
disponibilità!
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