Josephine Angelini
DREAMLESS
Giunti Y
pp. 448 - € 16,50
Pubblicazione 6 giugno 2012
Tipologia: romanzo
Genere: urban fantasy, mitologico
Non ci sono più sogni per Helen, ogni volta che si addormenta è
costretta a raggiungere l’aldilà. È la prescelta, colei che dovrà
discendere agli Inferi e superare prove indicibili per trovare le Furie,
liberarle dalla loro ira e rompere il ciclo di faide tra le Case.
In più ogni mattina, quando si risveglia ferita e provata, non trova tregua: deve allenarsi duramente per controllare i suoi poteri e, come se non bastasse, andare a scuola. Sempre più spossata e sofferente, non ha nessuna spalla su cui piangere. Perfino Lucas, diventato freddo e ostile, la respinge. Ma è proprio quando ogni speranza sembra perduta, durante una delle sue estenuanti discese agli Inferi, che Helen si imbatte in Orion, un semi-dio bello come il sole, capace di far tremare la terra oltre che il suo cuore. Divisa fra l’attrazione per il nuovo pretendente e l’amore impossibile per il cugino, Helen si trova a sfidare i suoi limiti e le sue paure. È in gioco il destino dell’umanità intera.
Ancora più intrigante di Starcrossed, Dreamless è un romanzo intenso, dark, sexy e pieno di azione.
In più ogni mattina, quando si risveglia ferita e provata, non trova tregua: deve allenarsi duramente per controllare i suoi poteri e, come se non bastasse, andare a scuola. Sempre più spossata e sofferente, non ha nessuna spalla su cui piangere. Perfino Lucas, diventato freddo e ostile, la respinge. Ma è proprio quando ogni speranza sembra perduta, durante una delle sue estenuanti discese agli Inferi, che Helen si imbatte in Orion, un semi-dio bello come il sole, capace di far tremare la terra oltre che il suo cuore. Divisa fra l’attrazione per il nuovo pretendente e l’amore impossibile per il cugino, Helen si trova a sfidare i suoi limiti e le sue paure. È in gioco il destino dell’umanità intera.
Ancora più intrigante di Starcrossed, Dreamless è un romanzo intenso, dark, sexy e pieno di azione.
RECENSIONE
di MissMeiko
Seguito di Starcrossed, DREAMLESS
riprende là dove il precedente romanzo si conclude.
Helen, costretta a discendere agli Inferi ogni notte, alla ricerca delle Furie, non riesce più a sognare. La sua
missione è appesa a un filo e solo lei, il Discensore,
può liberare le tre sorelle dal rimorso
che le rode.
Convinta di essere la cugina di Lucas,
il ragazzo di cui – ricambiata – è innamorata, si rifugia tra le braccia di Orion.
Tuttavia scoprirà che quest’ultimo è il discendente della Casa di Roma, ragion per cui la povera protagonista si ritroverà
tra due fuochi irraggiungibili,
poiché a nessun discendente delle Quattro
Case è permesso di legarsi sentimentalmente all’altro.
Personalmente ho trovato la storia un
tantino tirata per le lunghe. Quattrocento pagine sono davvero troppe per narrare
i tormenti adolescenziali di una
ragazzina che non fa altro, se non piangersi
addosso. Helen piange perché non può
amare Lucas. Helen piange perché l’intera missione è nelle sue mani, ma si
sente inadeguata. Helen piange
perché si sente in colpa per
qualsiasi cosa colpisca la famiglia
Delos o tocchi la sua amica Claire. Helen piange perché è Helen.
Lo stile sarà anche semplice, ma a volte
cade nel ridicolo, specie nei
dialoghi. Alcune situazioni, tra l’altro, risultano addirittura imbarazzanti. Un esempio:
Mentre Helen correva verso di lui, sentì l’arpia soffiare e imprecare, mentre provava a dilaniare l’avversario con gli artigli. Anche se lottava per la propria vita, Helen non riuscì a non pensare che quel tizio avesse bisogno di un bel taglio di capelli.
Un bel
taglio di capelli?!
Helen si trova negli Inferi, un ragazzo sta
lottando contro un’arpia e qual è la prima cosa a cui pensa? Al taglio di capelli!?
La Angelini è certamente partita da una
buona idea, ma la mitologia greca va trattata con guanti d’oro.
Forse per un’americana alcune sviste
potrebbero anche risultare delle bazzecole, ma a un lettore italiano dà
certamente fastidio leggere di continuo, per tutta la narrazione, “la sorellina
minore, la media e la maggiore”, quando il riferimento è alle Furie.
Nella mitologia le Furie, tutte e tre,
hanno un nome: Aletto, Megera e Tisifone. Basta una semplice ricerca su
Google! Perché limitarsi a chiamarle “la piccola, la media e la maggiore”
oppure “quella centrale, quella di destra e quella di sinistra” o ancora “la
prima, la seconda e la terza”?
Non dubito tuttavia che, a chi ha
apprezzato la saga Twilight (recensione
primo libro qui) della Meyer, possa piacere anche questa
trilogia della Angelini. Il pubblico al quale si rivolge l’autrice è
prettamente femminile e adolescenziale,
e ciascuna ragazza saprà immedesimarsi in Helen. Ne consiglio dunque la lettura
a quelle ragazze che, giovanissime, cercano una storia dai risvolti fantastici e in sintonia con i problemi tipici della loro età.
Valutazione
2 stelle: carino, ma niente di che.
La trilogia:
- STARCROSSED (recensione)
- DREAMLESS
- GODDESS (prossimamente)
Josephine Angelini, è la più giovane di otto fratelli, di cui sei sorelle e un solo fratello. Vive a Los Angeles col marito.
Starcrossed, il suo esordio narrativo, primo libro della saga The Awakening series, è stato un caso editoriale con pochi precedenti nel mondo degli YA.
Dreamless è il cuore della trilogia che si concluderà con un terzo romanzo (2013) in cui si narra la cronaca dello scontro finale tra gli dèi e i mortali.
Questo è il suo sito: http://www.josephineangelini.com
Questo è il suo è profilo Facebook.
Starcrossed, il suo esordio narrativo, primo libro della saga The Awakening series, è stato un caso editoriale con pochi precedenti nel mondo degli YA.
Dreamless è il cuore della trilogia che si concluderà con un terzo romanzo (2013) in cui si narra la cronaca dello scontro finale tra gli dèi e i mortali.
Questo è il suo sito: http://www.josephineangelini.com
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